Modifica potenza contatore

Modifica potenza e tensione

Nel caso in cui la potenza del tuo contatore non risulti sufficiente alle tue esigenze di consumo, è possibile richiedere un aumento di potenza. Se invece la potenza disponibile del tuo contatore è sovradimensionata rispetto al tuo fabbisogno energetico, puoi richiedere una diminuzione dei kW del tuo contatore.

Potenza e tensione

La potenza è la quantità di energia elettrica massima erogata dal contatore e viene misurata in kW (kilowatt).

La tensione è la differenza di potenziale elettrico che c’è tra due conduttori elettrici (ad esempio due cavi elettrici in rame). Può essere monofase (220V) oppure trifase (380V).

Quando è necessario modificare la potenza?

Con l’utilizzo di numerosi elettrodomestici (forno, lavatrice, pompa di calore, piano a induzione, ecc), può verificarsi il superamento della potenza disponibile del tuo contatore, con conseguente interruzione dell’erogazione di energia elettrica. In questo caso è necessario valutare di richiedere un aumento di potenza.

Considera che, per richieste di potenza fino a 15 kW, la potenza massima disponibile a tua disposizione è pari al valore di potenza richiesto maggiorato del 10% (ad esempio, se richiedi un aumento potenza impegnata a 6 kW, la tua potenza disponibile sarà pari a 6,6 kW).

Quali sono i tempi per l’esecuzione della modifica di potenza e/o tensione?

Le tempistiche dipendono dalla complessità dei lavori. In generale, per gli interventi standard (che avvengono esclusivamente sul contatore ed in telegestione), il Distributore locale deve evadere la pratica entro 5 giorni lavorativi dalla data in cui ha ricevuto, tramite Valchiavenna Energie, la richiesta del Cliente.

Nel caso invece di lavori complessi, le tempistiche possono essere più lunghe, o al cambio di tensione da monofase a trifase, sarà necessario il sopralluogo di un tecnico del Distributore che stabilirà la complessità dei lavori. Dopo il sopralluogo, il Cliente riceverà tramite Valchiavenna Energie, il preventivo del Distributore locale, inviato entro 15 giorni lavorativi dalla data di ricezione della richiesta (inoltrata da Valchiavenna Energie al Distributore entro max 2 giorni lavorativi). All’interno del preventivo saranno segnalati i tempi e i costi di esecuzione della prestazione, che possono variare dai 10 ai 50 giorni lavorativi.

Quali sono i costi per modificare la potenza del contatore?

Aumento potenza

• Onere amministrativo: 25,51 € (eliminato per le utenze domestiche fino al 31 dicembre 2023)
• Onere gestione pratica: 23,00 €
• Quota potenza: 71,04 € per ogni kW richiesto (ridotta a 56,16 €/kW per le utenze domestiche fino al 31 dicembre 2023 e per richieste di aumento potenza fino a 6 kW)

Diminuzione potenza e cambio fase

• Onere amministrativo: 25,51 €
• Onere gestione pratica: 23,00 €

Aumentare la potenza del contatore aumenta la spesa in bolletta?

La risposta è “sì”! L’aumento di potenza del contatore cambia la spesa in bolletta, aumentando gli oneri fissi stabiliti dall’Autorità per la spesa trasporto e gestione contatore. Per esempio, passare da 3 kW a 4 kW, la variazione annua in bolletta per gli oneri di trasporto e gestione contatore, è pari circa al 4%.

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A questo link puoi scaricare il modulo per inoltrarci la richiesta di variazione potenza, oppure puoi direttamente presentarti in ufficio da noi in Via Dolzino, 25 – Chiavenna (SO).