Volete aumentare la potenza del contatore elettrico? Sconti e promozioni! Valchiavenna Energie ti segue anche su queste attività!

I contatori domestici dell’energia elettrica hanno spesso la potenza di 3 KW. Fino a qualche anno fa se una utenza domestica aveva una potenza superiore, venivano applicate tariffe molto più alte rispetto al classico 3 KW. Dal 2017 l’Autorità dell’Energia ha portato il limite della tariffa domestico residente fino a 6 KW. Cosa vuol dire? In questo articolo vi spieghiamo i costi fissi in base alla potenza disponibile, e gli sconti previsti, sempre dall’Autorità, per aumentare la potenza. 

Valchiavenna Energie, oltre che ad essere il tuo fornitore di fiducia, effettua tutte le pratiche relative al vostro contatore (sia gas che luce). Premettiamo che le operazioni sul contatore non vengono eseguite dalla società di vendita, ma dal distributore competente (ad es: E-Distribuzione, la buona e vecchia Enel).

Come detto sopra, ora per potenze fino a 6 KW gli “Oneri di sistema” sono stati uniformati per tutte le utenze domestiche a quelli che erano previsti per i 3 KW. L’unico costo che varia è quello relativo alla “Quota potenza” che varia in base alla potenza impegnata. qui di sotto un esempio:

Costo Quota potenza: € 1,79 per ogni KW impegnato al mese
3 KW = 5,37 €/mese
4,5 KW = 8,06 €/mese
6 KW = 10,74 €/mese

 

COSTO AUMENTO POTENZA:

Fino al marzo 2019, l’Autorità per l’energia ha previsto delle agevolazioni per chi decidesse di aumentare la potenza di una utenza domestica fino a 6 KW. l’aumento di potenza è richiesto sulla potenza disponibile (che è la potenza impegnata maggiorata del 10%. Ad Es: un 3 KW di impegnata corrisponde ad un 3,3 KW disponibile –> detta semplicemente, il contatore può arrivare ad utilizzare la potenza massima di 3,3 KW). Qui di seguito i costi standard senza costi:

• un contributo in quota fissa, pari a 26,48 euro;
• Onere amministrativo di 27,00 euro;
• un contributo per ogni kW di potenza aggiuntiva richiesta, che per le utenze in bassa tensione è pari a 69,57 euro per ogni kW aggiuntivo.
  ESEMPIO: aumento da 3,3 a 6,6 KW:
  69,57 euro moltiplicato per la potenza richiesta in aumento 3,3 (229,58 euro)
  53,48 di contributo fisso ed oneri amministrativi
  TOTALE: 283,06 + IVA al 10%
  TOTALE DA PAGARE: 311,68 euro

TARIFFA AGEVOLATA FINO AL MARZO 2019:

• ESENZIONE contributo in quota fissa,
• Onere amministrativo agevolato di 15,00 euro;
• un contributo per ogni kW di potenza aggiuntiva richiesta, che per le utenze in bassa tensione è pari a 55,00 euro per ogni kW aggiuntivo.
  ESEMPIO: aumento da 3,3 a 6,6 KW:
  55,00 euro moltiplicato per la potenza richiesta in aumento 3,3 (181,50 euro)
  15,00 di contributo fisso ed oneri amministrativi
  TOTALE: 196,5 + IVA al 10%
  TOTALE DA PAGARE: 216,15 euro

Il risparmio è notevole, pari ad € 95,53

 

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