Servizio Tutela Vulnerabilità Gas

Nuova energia al tuo territorio

A partire dal 01 gennaio 2024, il decreto-legge n. 115/2022 convertito con legge 142/2022, ha previsto la possibilità per i clienti domestici di identificarsi come vulnerabili se rientrano in almeno una delle categorie sotto elencate e di accedere al Servizio di Tutela della Vulnerabilità definito dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA).

Sono considerati clienti vulnerabili – gas i clienti domestici che, alternativamente:

  • si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus)
  • sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92
  • hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
  • hanno un’età superiore ai 75 anni

Il cliente servito in tutela gas che non è stato identificato come vulnerabile può richiedere al proprio o altro venditore di essere servito nel servizio di tutela della vulnerabilità compilando questo modulo (Autocertificazione vulnerabilità gas).


Specifichiamo che anche il cliente vulnerabile può in ogni momento scegliere un’offerta del mercato libero, con le modalità e tempistiche previste dalla regolazione. Allo stesso modo, un cliente vulnerabile che si trova già nel mercato libero può richiedere di essere fornito alle condizioni definite dall’Autorità (servizio di tutela della vulnerabilità).


Se hai già un contratto di fornitura GAS con Valchiavenna Energie e hai i requisiti di Vulnerabilità, per passare al Servizio di Tutela della Vulnerabilità Gas a partire dal 2024, dovrai sottoscrivere il relativo contratto insieme all’autocertificazione (in caso di disabilità), presente nel contratto. Ricorda che, anche in questo caso, dovrai essere tu a inviare i documenti perché non sarà possibile accedere al servizio in automatico.

A partire dal 01 gennaio 2024 potrai contattarci allo 343 66 6101 o scrivere a info@valchiavennaenergie.it per richiedere il passaggio al nuovo servizio, autodichiarando almeno uno tra i requisiti sopra elencati. 

Qual è l’offerta del Servizio di Tutela della Vulnerabilità?

I corrispettivi previsti per il servizio di tutela della vulnerabilità gas sono definiti ed aggiornati da Arera.

CORRISPETTIVI PER LA VENDITA DI GAS

La “Spesa per la materia gas naturale”, ovvero gli importi fatturati per le attività svolte per fornire il gas naturale ai clienti, comprende le seguenti componenti:

  • Cmem, relativa al costo della materia prima, aggiornata mensilmente e pubblicata sul sito di Arera;
  • CCR, a copertura dei costi e rischi legati all’approvvigionamento all’ingrosso della materia prima, aggiornata annualmente da Arera;
  • QVD relativa ai costi di commercializzazione al dettaglio.

La spesa è composta da una quota fissa, che comprende gli importi da pagare indipendentemente dai consumi, e da una quota energia applicata in proporzione ai consumi effettuati.

SPESA PER IL TRASPORTO E LA GESTIONE DEL CONTATORE

La “Spesa per il trasporto e la gestione del contatore”, ovvero gli importi fatturati per le diverse attività necessarie a consegnare ai clienti il gas naturale da loro consumato, comprende:

  • Gli importi relativi ai servizi di trasmissione/trasporto
  • La distribuzione e misura, ovvero la lettura del contatore e la messa a disposizione dei dati di consumo
  • L’incentivazione e il recupero della qualità del servizio ed i meccanismi perequativi dei suddetti servizi

La spesa è composta da una quota fissa, determinata annualmente sulla base della portata del contatore gas ed addebitata in fattura con un importo giornaliero, secondo i giorni di consumo del periodo, e da una quota energia suddivisa per scaglioni sulla base del consumo annuo del cliente.

SPESA PER ONERI DI SISTEMA

La “Spesa per oneri di sistema”, comprende i corrispettivi destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas che vengono pagati da tutti i clienti del servizio gas.

Anche gli oneri di sistema sono composti da una quota fissa, che comprende gli importi da pagare indipendentemente dai consumi, e da una quota energia suddivisa per scaglioni sulla base del consumo annuo del cliente. Il prezzo finale per il cliente comprende inoltre:

  • L’imposta erariale di consumo, differenziata per area geografica e per tipologia di uso
  • L’addizionale regionale, variabile da una regione all’altra e sempre inferiore alla metà dell’imposta di consumo
  • L’I.V.A. applicata all’importo complessivo (incluse imposte erariale e regionale)

Condizioni generali di fornitura
Condizioni economiche di fornitura, scheda sintetica e di confrontabilità

Modulo di ripensamento